Lo Yoga della Risata è una tecnica unica, ideata nel 1995, a Mumbay, dal medico indiano, Dr. Madan Kataria. Kataria studiò a fondo gli effetti del ridere diaframmatico sulle condizioni di salute psicofisica dell’individuo. La caratteristica che rende unico lo Yoga della Risata sta nella sua indipendenza dalla comicità, a livello cognitivo.

Calendario 2018/2019 (Sono Aperte le Iscrizioni)

Date

28 Ottobre 2018
17 Marzo 2019

Orario

Sabato e Domenica 9.30-18.00 con pausa pranzo

Luogo
via Prandina, 11 e 25

Quota di partecipazione: 
Da definire.

Modalità di pagamento
Da definire.

Partecipanti
Al fine di svolgere un lavoro completo e soddisfacente il numero dei partecipanti è limitato.

Questa tecnica si basa infatti sul ridere incondizionato, tipico dell’infanzia, quello che, generalmente, tende a esaurirsi, una volta che si diventa adulti. Crescendo, si hanno sempre meno occasioni per ridere. Non solo, il nostro ridere quotidiano dipende generalmente da ciò che ci accade e da quanto, a livello intellettuale, noi lo riteniamo divertente. Con lo Yoga della Risata, impariamo invece a essere pieni di gioia, indipendentemente dagli eventi esterni. Così, siamo anche più preparati ad affrontare, con maggiore energia e positività, le inevitabili sfide che la vita ci presenta. E’ scientificamente dimostrato che, quando si ride a lungo, sistematicamente, si abbassa il livello della pressione arteriosa, migliora la circolazione sanguigna, aumenta la quantità di ossigeno nell’organismo, si rinforzano le difese immunitarie. Dal punto di vista psicologico, migliora la capacità di relazionarsi con gli altri, si sciolgono eventuali blocchi emotivi, aumentano l’energia e la voglia di fare, migliorano la creatività e la capacità di risolvere problemi. In generale, si tende ad assumere un atteggiamento positivo nei confronti della vita. Per ottenere i benefici psicofisici sopra indicati, è però necessario ridere in modo sostenuto per almeno quindici-venti minuti consecutivi, cosa che raramente avviene nella vita normale di un individuo adulto. Da qui l’idea originale del Dr. Kataria. Le neuroscienze hanno infatti dimostrato come il corpo non faccia differenza alcuna tra risata simulata e risata autentica. In entrambi i casi, i benefici che si ottengono sono gli stessi. Perciò, una tipica sessione di Yoga della Risata ha inizio con esercizi di riscaldamento, ai quali fanno seguito esercizi giocosi, che aiutano a rinforzare e a mantenere a lungo la risata, simulata o naturale. Nel gruppo, i partecipanti sono incoraggiati a interagire e a mantenere il contatto visivo. Perciò, rapidamente la risata diventa contagiosa e finisce per diventare autentica. Inoltre, mentre si ride, si espira. Se la risata è prolungata, anche l’espirazione lo sarà, di conseguenza. Così, si ossigenano più efficacemente l’organismo. La risata viene praticata alla stregua di un vero e proprio esercizio aerobico, in grado di allenare il sistema cardiovascolare. Inoltre, si eseguono, a intervalli regolari, esercizi di respirazione profonda e tecniche base di respirazione yogica. Il seminario, della durata di un giorno, permette di sperimentare e conoscere la filosofia, la storia e le tecniche che si utilizzano nello Yoga della Risata. Chi è interessato a certificarsi presso la Laughter Yoga University di Bangalore potrà rivolgersi direttamente all’insegnante per proseguire individualmente la formazione (via Skype) e diventare Leader di Laughter Yoga.

Loretta Bert intervistata da Silvia Butera a Carta Bianca. Marzo 2011
Intervista a Madan Kataria realizzata al Milano Yoga Festival, 10-12 ottobre 2008

 

A chi si rivolge

  • A tutti coloro che intendono condurre sessioni di Yoga della Risata in qualità di Leader, tipicamente nell’ ambito dei Club della Risata
  • A chi opera nel sociale e vuole arricchire la propria offerta di servizi, nei confronti di chi ha bisogno di aggiungere risate alla propria vita (ospedali, scuole, gruppi di auto aiuto, istituti per disabili, ecc.)

  • A tutti coloro che intendono trarre beneficio da questa disciplina a livello professionale (operatori socio-sanitari, medici, infermieri, insegnanti, attori, artisti, formatori, coach, counselor, psicologi, psichiatri, operatori olistici, maestri di yoga e di meditazione ecc.)

  • A tutti coloro, infine, che intendono trarre beneficio da questa disciplina per il proprio sviluppo personale

Insegnanti

Loretta Bert

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